Kava kava

Piper methysticum G. Forster

Posologia

Metodo di preparazione tradizionale
L'uso del Kava richiede che le resine insolubili siano messe in sospensione o in emulsione. Questo è fatto tradizionalmente polverizzando il materiale e mescolandolo in una coppa con acqua (Lebot et al 1997) o latte di cocco (Johnson 1999) freddi.

Metodi di preparazione moderni
E' importante sottolineare come la biodisponibilità dei kavalattoni dipenda molto dal metodo di estrazione utilizzato (Hansel et al 1994 citato in Schulz et al 1997). I metodi moderni di produzione sono due, ed entrambi massimizzano l'estrazione dei kavalattoni
Il primo metodo usa un solvente etanolo/acqua con elevata percentuale di etanolo, e produce un estratto al il 30% di kavalattoni. Il secondo metodo usa un solvente acetone/acqua e produce un estratto al 70% di kavalattoni (Schulz et al. 1997).

Moderni metodi di estrazione galenica
Da decenni i fitoterapeuti in Australia, Gran Bretagna e USA utilizzano tinture di kava preparate con il metodo della macerazione a freddo con solvente etanolo 25%/acqua 75% su rizoma secco. Questi estratti contengono uno spettro di componenti molto più ampio degli estratti standardizzati, e soprattutto contengono glutatione, assente in quelli standardizzati (Whitton et al 2002).


Droga essiccata in polvere o infuso freddo 1-3 g giorno.

EF (1:2) 55% 20-40 ml settimana.

Tintura fresca (1:2) 95% 100 ml settimana.

Tintura di radice seccata di recente (1:5) 60% 100 ml settimana.


Glossario