Menta piperita

Mentha x piperita (L.) Hudson

Descrizione

Tassonomia

Classe: Dicotiledoni
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae

Classificazione A.P.G.: Tricolpate centrali (eudicotiledoni centrali), Euasteridi I, Lamiales, Lamiaceae


La famiglia delle Lamiaceae include circa 160 generi e 3500 specie, con il genere Mentha particolarmente ricco in specie ed ibridi. E’ composto per lo più da forme erbacee aromatiche tipiche dei climi caldo-aridi (tipicamente il Mediterraneo) e occasionalmente da suffrutici ed alberi.

Le caratteristiche tipiche della famiglia sono: fusti quadrangolari (presenza di fasci collenchimatici); foglie opposte, semplici, estipulate; fiori ipogini, pentameri, con calice persistente e da quasi regolare a bilabiato; corolla usualmente irregolare e bilabiata. Gli stami sono 4 (il 5° di solito manca o si è trasformato), due corti e due lunghi (didinami), o ridotti a due, inseriti nel tubo della corolla alternati con i suoi lobi. Il pistillo è sincarpo e bicarpellare, con ognuno dei carpelli profondamente lobato. Quattro ovuli, uno per ogni lobo. Stolo singolo, terminale e bifido alla sommità. Il frutto è composto da quattro noci a un seme incluse nel calice persistente.

La Mentha piperita è una pianta erbacea perenne con rizoma strisciante; i fusti aerei sono eretti, quadrangolari e lisci; le foglie sono opposte e decussate, corto picciolate (fino ad 1 cm), lunghe 3-9 cm e larghe il doppio. Esse hanno una venatura pinnata, le vene laterali si dipartono dalla costolatura centrale a circa 45 gradi. Sono quasi glabre, ovali, con margini dentati-seghettati e apice acuminato. L’infiorescenza è in capolini ovoidi-cilindrici.

La formula floreale è K(5), [C(5), A(4): 1] G(2). La corolla è campanulata, solo leggermente più lunga del calice, con quattro o cinque tagli e lobi quasi eguali; la gola della corolla è quasi liscia; la gola del calice è nuda; i denti sono ispidi. Base del calice e pedicelli lisci. Frutto: quattro nocelle.
A causa dell’esistenza di numerosi ibridi, la nomenclatura della Famiglia è piuttosto complicata.

Mentha piperita è un ibrido risultante dall’incrocio tra M. viridis Linn. e M. aquatica Linn. La prima di queste due Mente è essa stessa un ibrido tra M. sylvestris Linn. e M. rotundifolia Linn. Quindi M. piperita può essere considerata un triplice incrocio tra M. sylvestris Linn. x M. rotundifolia Linn x M. aquatica Linn. Oggigiorno la nomenclatura più utilizzata è: Mentha x piperita Linn. proparte, Hudson. La vecchia nomenclatura M. piperita Linn non è completamente corretta perché l’identificazione da parte di Hudson (1762) precedette quella di Linneus (1763).


Glossario