Angelica cinese

Angelica sinensis (Oliv.) Diels

Tossicità

Tossicità estremamente bassa, ma le furanocumarine possono causare reazioni cutanee.


Gravidanza.
L’effetto della pianta sul tono muscolare uterino non è chiaro. L’olio essenziale della pianta ha attività antispasmodica su tessuto uterino isolato, mentre altri costituenti della pianta aumentano il tono muscolare. Alcuni esperimenti effettuati con la radice hanno mostrato effetti stimolanti in modelli animali, ma altri hanno mostrato attività rilassante o pro-coordinante delle contrazioni uterine, a seconda del tono uterino (Chang, But 1986, Kobayashi et al 1992).
Iniezioni sottocutanee di un estratto acquoso di As (0,1-0,4 ml/die) per 5 giorni non hanno influenzato la fertilità ne hanno mostrato effetti teratogeni nei topi (Ozaki, Sekita, Harada 1989).
Nei testi classici di TCM non sembrano esserci controindicazioni esplicite per la gravidanza (Bensky, Gamble 1993; Blackburn 1993; Hsu et al 1986; Huang 1993), ma Zhu (1987) si basa su coinsiderazioni tradizionali per indicare una controindicazione nel primo trimestre della gravidanza ed in donne con tendenza all’aborto spontaneo.
Secondo Mills e Bone (2005) la pianta è controindicata nel primo trimestre di gravidanza ed in donne con tendenza ad aborto spontaneo. Ha causato o è associata ad un rischio sostanziale di causare effetto dannosi sul feto o sul neonato, senza causare malformazioni.
Secondo McGuffin et al (1997) e Brinker (1998) la pianta è controindicata in gravidanza.

Allattamento.
Secondo Mills e Bone (2005), Brinker (1998) e McGuffin et al. (1997) non ci sono controindicazioni all’utilizzo in allattamento

Uso nei bambini
Non ci sono dati specifici, ma sulla base dei dati clinici e farmacologici, non ci si aspettano effetti avversi

Reazioni avverse
Non esistono dati certi su alcuna reazione avversa alla pianta, il caso più fondato è quello di un uomo di 35 anni che ha sviluppato una ginecomastia dopo avere ingerito per un mese capsule di As che, secondo l’etichetta, contenevano polvere di radice di As. Dopo aver smesso l’assunzione del prodotto la ginecomastia è regredita completamente in tre mesi (Wang, Peng 1994).
Altri tre casi sono di incerta attribuzione: un preparato detto “polvere di Angelica-Peonia” ha causato leggera apatia e sonnolenza e un’orticaria dopo l’assunzione orale. Non è stato possibile chiarire di quale specie di Angelica si trattasse (Chang, But 1986).
E’ stato riportato un caso di tossicità epatica dopo l’assunzione per sei mesi di una formula cinese contenente nove piante tra le quali As. La funzionalità epatica è tornata normale dopo vari mesi di cessazione dell’assunzione della formula (Xu, Liu, Lin 1997). Non è stato chiaroto se As abbia giocato un ruolo.
In un caso del 2001 una donna è stata diagnosticata con adenocarcinoma endometrioide dell’endometrio di grado I. Negli anni la donna aveva assunto vari preparati “fitoestrogenici”, tra i quali Vitex agnus castus, As, Cimicifuga racemosa e Glycyrrhiza glabra (Gao, Zhang, Duan 1988). Non è stata dimostrata alcuna causalità tra i due fatti.


Status legale del rimedio in vari paesi.
• Stati uniti: non ha status GRAS (Generally Recognised As Safe) ma è liberamente disponibile sul mercato come “integratore alimentare” secondo la legge del 1994 DSHEA (Dietary Supplement Health and Education Act).
• Australia: non è inclusa nella Parte 4 della Lista 4 della legge sui beni con scopo terapeutico (Therapeutic Goods Regulations)
• Gran Bretagna: l’Angelica è inclusa nella lista di piante in libera vendita (GSL - General Sales List), ma la specie botanica non viene definita.
• Germania: non è stata inclusa nelle Monografie della Commissione E.
• Cina: Dong quai è ufficiale nella Farmacopea della Repubblica Popolare Cinese 1997


Glossario