Angelica

Angelica archangelica L.

Habitat

Originaria dell’Europa settentrionale, probabilmente in Italia non esiste allo stato spontaneo ma solo coltivata (a parte forse ad elevate altitudini, sulle Alpi). Preferisce campi incolti, luoghi umidi, spesso coltivata nell’orto o inselvatichita. La fonte principale della droga sono comunque le coltivazioni in Germania.
La semina deve essere fatta da seme fresco. I semi vanno posti in seminiere con terriccio sabbioso. Le piantine, una volta alte 5-6 cm, vanno trapiantate in vasetti da cui quando saranno ben sviluppate potranno essere messe a dimora.
Preferiscono posizioni semi-ombrose e terreno sciolto, ricco e profondo per affondare le grosse radici. Nonostante sia una biennale, può a volte risultare perenne, nel qual caso è riproducibile per polloni.


Glossario