Assenzio vero
Artemisia absinthium L.
Farmacologia
- Antinfiammatoria
Gli azuleni sono antinfiammatori.
- Neurostimolante
Il thujone è tossico in grandi dosi, con una azione stimolante del SNC ma neurotossica quando in eccesso. Non è detto però che il tujone sia il primo o il solo responsabile per la tossicità dell'Assenzio romano; molte piante contengono tujone. Di seguito una breve lista (* tossica):
Salvia officinalis L. - (foglia)
Salvia triloba L. - (pianta)
Artemisia dracunculus L. - (germoglio)
Mentha x rotundifolia (L.) Hudson - (foglia)
Pycnanthemum tenuifolium Schrad. - (germoglio)
*Mentha pulegium L. - (pianta)
Thymus orospedanus H. del Villar - (pianta)
Achillea millefolium L. - (pianta)
Capsicum frutescens L. - (frutto)
Carum carvi L. - (frutto)
Glycyrrhyza glabra L. - (radice)
*Juniperus sabina L. - (pianta)
Matricaria recutita L. - (pianta)
Mentha arvensis L. - (pianta)
*Sassafras albidum (Nutt.) Nees - (radice)
Satureja hortensis L. - (pianta) - Secretagoga (secrezioni gastrointestinali)
L'Artemisia absinthium contiene un “cocktail” di ingredienti attivi molti dei quali sono estremamente amari e stimolano i recettori per l'amaro della lingua causando, per via riflessa (attraverso il Vago - NC 10), il rilascio di gastrina, l'aumento dei succhi gastrico ed enterico ed un aumento della secrezione ed escrezione di bile.
Glossario