Barosma

Agathosma betulina (P. J. Bergius) Pillans

Essenze

Barosma

L’olio essenziale si ottiene per distillazione delle foglie, fusti, ramoscelli terminali e fiori. Il colore va dall’incolore al giallo dorato. L’odore è pieno e fruttato, di Ribes con una retronota amara erbacea (l’aroma è detto “Bourgeons de Cassis”). Viene usato come sapore artificiale di Ribes in varie bevande ed in profumazioni con accordi tropicali, basi per cipria e colonie.
I composti che caratterizzano l’odore dell’OE pare siano il trans-para-mentan-8-tiol-3-one (mercapto-mentone) ed il suo derivato S-acetato, due dei rari esempi di terpenoidi contenenti zolfo. E’ interessante notare che normalmente si crede che i composti che contengono zolfo abbiano odori molto spiacevoli legati alla decomposizione. In realtà questi odori caratteristici sono legati a mercaptani e tioesteri inferiori, mentre i composti superiori esibiscono un ventaglio ampio di odori, a seconda di dimensioni e parametri sterici delle molecole, e possono contribuire a note molto piacevoli e caratteristiche. E’ proprio il caso dell’OE di Buchu, il cui contenuto in tiobutirati, tioisobutirati e metil tiobutirati contribuisce al suo caratteristico aroma di ribes (Napolitano, et al 1994)

Il diosfenolo è un chetofenolo, probabilmente irritante allo stesso livello dei fenoli. Se separato, esso cristallizza in aghi incolori con un odore di menta piperita.


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