Cannella di Ceylon

Cinnamomum verum JS Presl

Tossicità

L'AHPA sconsiglia l'utilizzo della corteccia in gravidanza, ma De Smet giudicha i rapporti sui supposti effetti abortifacenti non significativi e puramente speculativi. Egli ritiene che non vi sia alcun rischio particolare nell'uso della corteccia in gravidanza, ma conclude che l'utilizzo prolungato dell'olio essenziale dovrebb eessere ristretto in gravidanza.

E' stato riportato che dosi elevate abbiano causato effetti collaterali legati ad effetti di stimolazione dei centri vasomotori, metemoglobinemia, ematinemia con conseguente nefrite. Questo ultimo dato viene però messo in dubbio da De Smet, che fa notare come il rapporto originale non specificasse ne natura del materiale usato ne dosaggio utilizzato.

La corteccia della cannella contiene fino allo 0,25% di safrolo, un composto tossico.

L’olio essenziale ricavato dalla corteccia è un moderato irritante dermico, un forte sensibilizzante dermico ed un moderato irritante delle mucose; non dovrebbe essere mai utilizzato in terapia, in particolare in pazienti alcolisti, con malattie epatiche o che stanno assumendo paracetamolo (azione riducente il glutatione della cinnamaldeide).

La sua LD50 è di 3.4 ml/kg.

L’olio essenziale ricavato dalle foglie è un leggero irritante dermico, un moderato irritante delle mucose e si desume sia epatotossico e anticoagulante a causa dell’alto contenuto in eugenolo.


Glossario