Cardo santo

Cnicus benedictus Gaertn.

Utilizzo

Il suo utilizzo al giorno d’oggi è prevalentemente nel trattamento della dispepsia, dell’anoressia e come colagogo.

Secondo Moore il Cardo benedetto è una pianta fortemente tonica per la maggior parte dei sistemi dell’organismo. E’ stimolante per il tratto gastrointestinale (soprattutto per lo stomaco) e fortemente stimolante per il fegato, il sistema riproduttivo, il sistema respiratorio, il sistema cardiocircolatorio e linfatico. E’ fortemente stimolante per la pelle, stimolante per le mucose e per la muscolatura. Ha una buona influenza tonica sul parasimpatico. E’ invece rilassante solo per i reni, surreni e sistema urinario.

L’indicazione primaria, secondo l’autore, è la dispepsia subacuta o cronica, anoressia e colite flatulenta con feci non ben formate, ma senza patologie.


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