Chamaelirium

Chamaelirium luteum (L) A. Gray

Utilizzo

Utilizzi vari

La Chamaelirium luteum è riconosciuta dai moderni fitoterapeuti come una pianta chiave per problemi uterini ed ovarici. Sembra possedere una azione troporistorativa e normalizzante sul sistema riproduttivo femminile, aiutandolo a recuperare il ciclo normale quando sia irregolare ed incoraggiando le ovaie a rilasciare gli ormoni nel periodo giusto del mese. Usare per amenorrea, dismenorrea (specialmente quella che accompagna le mestruazioni piuttosto che precederle), infertilità. Si può utilizzare (con cautela) per il vomito in gravidanza (piccole dosi) e aborto spontaneo minacciato (piccole dosi). Altro campo applicativo è quello delle cisti ovariche, della sindrome delle ovaie policistiche, dell’endometriosi e delle infezioni uterine croniche comprese le infiammazioni pelviche (come la salpingite cronica) in combinazione con Echinacea. E' utile in caso di leucorrea e vaginite. E' anche utilizzata per i problemi che ogni tanto accompagnano i riaggiustamenti ormonali in menopausa (in combinazione), probabilmente con effetti principalmente estrogenici.
Ci vogliono comunque alcuni mesi perché il suo effetto sul ciclo si faccia sentire; il trattamento dovrà proseguire per almeno tre mesi; nel primo mese o due sarà probabile osservare un considerevole cambiamento del ciclo in maniera imprevedibile e non sempre piacevole. Dal terzo mese in poi, però, si dovrebbe osservare l’emergere di un nuovo ordine “dal caos”, ordine che si stabilirà come nuovo ciclo, senza bisogno di ulteriori trattamenti.


Glossario