Cimicifuga

Cimicifuga racemosa L.

Etnobotanica

Utilizzo tradizionale e storico
I cinesi categorizzano la Cimicifuga come una pianta amara, fredda, che riduce calore e tossicità e che viene usata per trattare i pattern di malattia “esterni”, di tipo “vento-caldo”.
I nativi americani usavano questa pianta per problemi mestruali, di parto (per facilitarlo) e di menopausa ed il nome Squaw Root (radice della squaw) implica proprio la sua importanza come pianta femminile. Altri usi comprendevano l'utilizzo come diaforetico in vari malesseri e febbri, l'uso del decotto esternamente per problemi reumatici e l'uso esterno della radice come antidoto ai morsi di serpenti.
I primi coloni europei iniziarono ad usare la pianta come terapia per vari mali.
La radice estratta con whisky era usata per curare i mali reumatici; la pianta fu descritta nel 1801 come un astringente e veniva usata per infezioni putride della gola e per malattie veneree. Nel 1823 la pianta era usata per trattare la tubercolosi dal Dr. Garden e lui stesso descrive questo rimedio sull'American Medical Recorder nel 1823 e nel 1850.
La Cimicifuga viene poi classificata come un espettorante (1825) e pochi anni dopo (1830) entra a far parte della Farmacopea statunitense (dove resterà fino al 1936, quando passa al National Formulary dove rimane fino al 1950).
Viene descritto il suo utilizzo come trattamento per la corea, il ballo di S. Vito e la varicella.
Nel 1848 la medicina ufficiale decise che la Cimicifuga racemosa era soltanto un agente sedativo.
Gli Eclettici usarono molto la Cimicifuga e per un’ampia serie di disturbi: reumatismo infiammatorio, corea, nevralgie, come agente uterino e partoriente, varicella, disordini febbrili, soprattutto nei bambini, come diaforetico, congiuntivite acuta.
I Fisiomedicalisti la usarono come ingrediente di base di varie preparazioni alterative, ma anche toniche e antispasmodiche. Era considerata una pianta che stimolava e calmava allo stesso tempo.
Era usata per:
1. pertosse, asma, convulsioni isteriche e corea nella seguente ricetta:
- Cimicifuga
- Caulophyllum
- Cypripedium
- Helonias
- Leonorus anaparti
2. congestione bronchiale e infiammazione nella seguente ricetta:
- Cimicifuga
- Aralia racemosa
- Lycopus virginicus
- Anthemis nobilis anaparti
3. tosse bronchiale: sciogliere 1 cucchiaino raso di pianta in polvere in 1 bicchiere d'acqua d'orzo, addolcire con miele.
In Australia è stata usata come componente del Viburnum, un composto usato per dismenorrea, fibroidi e cisti ovariche nella seguente ricetta:
Tutti estratti fluidi
- Viburnum prunifolium 4 parti
- Cimicifuga racemosa 4 parti
- Tanacetum vulgare 2 parti
- Anenome pulsatilla 2 parti
- Achillea millefolium 2 parti
- Scutellaria laterifolia 1 parte


Glossario