Erba medica

Medicago sativa (Grossh.) C. R. Gunn

Farmacologia

    Azione metabolica

    Le saponine hanno effetto anticolesterolemico (prevengono l’innalzamento del colesterolo) nei primati con dieta artificialmente ipercolesterolemica.
    Saponine inserite all’1% nella dieta dei ratti hanno ridotto i livelli di colesterolo sierico.
    In genere le saponine della Medicago riducono la colesterolemia, l’assorbimento di colesterolo dal lume intestinale e aumentano l’escrezione nelle feci degli acidi biliari, prevenendo l’arteriosclerosi.
    Molto probabilmente l’effetto totale delle saponine sui livelli di colesterolo sono dovute alla sequestrazione del colesterolo nel lume intestinale (aumentata escrezione fecale) e degli acidi biliari (riduzione del riciclo entero-epatico e aumento del turnover del colesterolo ematico).
    Le porfirine influenzano le funzioni epatiche in modelli animali.

  • Azione antimicrobica

    Il medicagolo è antimicotico e le saponine delle radici sono antimicotiche e antimicrobiche.

  • Azione ormonale

    La stachidrina e la l-omostachidrina presenti nei semi hanno potenzialità emmenagoghe e lattogeniche.
    Gli isoflavoni (cumestrolo, genisteina, biocanina A e dadzeina) sono estrogenici in modelli animali.
    Il cumestrolo assunto nella dieta da galline ha causato una riduzione del numero di uova prodotte e un aumento del tempo di maturazione.


Glossario