Erba medica

Medicago sativa (Grossh.) C. R. Gunn

Utilizzo

Usi vari

L’Erba medica, nonostante il nome, è più un cibo che una pianta medicinale, anche se adottando l’ottica dei terapeuti cinesi questa distinzione tende a sparire. L’alto contenuto in minerali, folato e vitamina K rende questa pianta un ottimo rimedio recuperativo per la convalescenza dopo malattie prolungate o shock debilitanti. Può essere anche utilizzato come integrativo della dieta in caso di disturbi funzionali e cronici come artrite, reumatismo, coliti, ulcera, anemie, ecc.
Utilizzato nelle diete per cachessia e malattia celiaca. La presenza di saponine può essere utile nel rallentare l’assorbimento intestinale del colesterolo e nel ridurre la deposizione delle placche aterosclerotiche.
L’infuso si utilizza come leggero antiinfiammatorio e alcalinizzante in caso di urine acide e concentrate a causa di stress metabolico.
In dosi normali è assolutamente sicura, anche durante la gravidanza. Purtroppo la mania di produrre estratti sempre più concentrati e facili da assumere ha reso più facile il sovraddosaggio, per il quale esistono ovviamente delle controindicazioni (vedi sotto tossicità e controindicazioni).


Glossario