Finocchio

Foeniculum vulgare Mill.

Habitat

Indigena in Europa meridionale e diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo; coltivata in India.
In Italia si trova allo stato selvatico nella zona dell’ulivo e della vite.
La semina va effettuata in piena terra, in luogo riparato e caldo, con substrato sciolto, ricco e calcareo. In mancanza del terreno adatto si può piantare in vasetti, 2-3 semi per vaso, o in terrine da cui le piantine verranno trapiantate in vasetti con terriccio sciolto e ricco di terra, sabbis e vermicomposta. Le piante si trapiantano in terra piena una volta che siano ben cresciute.
Fondamentale il reperimento di semenza fresca, dato che la facoltà germinativa dei semi è breve.
La riproduzione si può fare quando le piante sono abbastanza sviluppate, di solito al secondo anno, dividendo i cespi troppo fitti con un coltello dopo avere estratto la pianta dal terreno. Preferibile operare in primavera o dopo il taglio degli steli, dopo settembre, quando la pianta ricaccia.
Le sezioni di piante vanno coltivate in vasi in terreno molto sabbioso e assistiti con opportune innaffiature.