ALTERATIVO

Un termine utilizzato in Naturopatia, fitoterapia anglosassone, medicina eclettica o Thompsoniana per indicare quelle piante o attività che aumentano il rinnovo dei tessuti in modo che possano svolgere meglio le loro funzioni, o che stimolano cambiamenti di tipo guaritivo o difensivo nelle funzioni tessutali o nel metabolismo, in casi acuti o cronici.

Questa terminologia si basa su uno dei fondamenti della concezione organismica o olistica, dell'organismo e della malattia, e cioè che le reazioni normali ed anormali ("sintomi") sono solo espressioni del tentativo dell'organismo di far fronte a certe richieste dell'ambiente., I sintomi sono risposte, date da un organismo modificato, a richieste definite: sono tentativi di soluzione di problemi derivati dalle richieste dell'ambiente naturale, e come tali dovrebbero essere stimolate e non soppresse., Le piante medicinali spesso agiscono come alterativi, interagendo in maniera complessa con lo stato dell'organismo., Il sambuco, ad esempio, funzionerà come un semplice stimolante delle secrezioni in una situazione 'normale', ma in caso di febbre, porterà più velocemente l'organismo verso il passaggio difensivo successivo: sudare.