Ippocastano

Aesculus hippocastanum L.

Tossicità

Rischio emolisi
Un caso di insufficienza renale acuta dopo l’associazione di escina (probabilmente iniettata), saponine endovenosa e gentamicina (antibiotico nefrotossico) (un report del 1978). Casi di insufficienza renale acuta dopo dosi molto elevate di escina endovenosa, probabilmente a causa dell’emolisi e del deposito dell’emoglobina a livello renale. Ma negli studi clinici costruiti per valutare l’effetto dell’escina endovenosa (10-25 mg/die) a livello renale non sono stati osservati problemi renali in soggetti sani nè peggioramento in pazienti con insufficienza renale preesistente.

Saponine e sapogenine hanno attività emolitica, ma questa attività è praticamente irrilevante nell’utilizzo orale. E’ ipotizzabile un effetto tossico renale dopo assunzione per via orale solo nel caso che una quantità significativa di escina penetrasse le mucose gastrointestinali lesionate (come in caso di ulcera). Studi di farmacocinetica sull’escina orale suggeriscono una biodisponibilità molto bassa e ridotta dal cibo

Gravidanza
Nessun aumento provato della frequenza di malformazioni o altri effetti negativi sul feto nonostante il consumo da parte di un gran numero di donne. Evidenza di aumento di danno fetale in studi animali, anche se la rilevanza per gli esseri umani non è conosciuta.

L’ES è stato usato in almeno 4 studi clinici con donne in gravidanza a dosi di 600 mg/die (100 mg escina) per 2-4 settimane. Due studi hanno escluso donne nel terzo trimestre
Dosi di ES endovena in modelli animali non ha mostrato effetti embriotossici.

Allattamento
E' compatibile con l'allattamento al seno ma usare cautela.

Bambini
Notizie di tossicità e decessi dopo ingestione del seme. Ma in una analisi di 1527 bambini da 0 a 5 anni nella maggioranza dei casi non ci sono stati effetti tossici, ed in nessun caso è stato riportato un effetto grave. E’ possibile che i casi di tossicità attribuiti all’ingestione del seme fossero riferiti all’ingestione del pericarpo.

Reazioni avverse
L’assunzione di elevate quantità può portare all’irritazione del tratto gastrointestinale e reflusso gastroesofageo, effetto evitabile assumendo il rimedio in capsule gastroresistenti.
La specie americana (Aesculus glabra) mostra secondo Moore (1995) una tossicità stricnino simile (in meccanismo, non in intensità) con stimolazione delle funzioni motorie e l'attivazione di ambedue le sezioni del sistema nervoso autonomo.

Una metanalisi ed una review sistematica degli studi clinici ed una metanalisi degli studi postmarketing hanno riscontrato una ridotta frequenza (da 1.5 a 2.6%) di effetti avversi di tipo moderato. Su 900 milioni di dosi individuali dell’ES usate dal 1968 al 1989 si sono registrati solo 15 casi di effetti collaterali significativi.
Un caso di tossicità epatica in giappone 60 gg dopo una iniezione intramuscolo.

L'uso secondo prescrizione è considerato sicuro.


Glossario