Liquirizia comune

Glycyrrhiza glabra L.

Descrizione

Tassonomia

Divisione: Spermatofite
Sottodivisione: Angiosperme
Classe: Dicotiledoni
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae

Classificazione A.P.G.: Core Tricolpates (core eudicots) Eurosids I Fabales Fabaceae


Erbacea perenne rizomatosa con fusto eretto alto fino a 130 cm. Foglie imparipennate (8-10 cm) con 5-13 foglioline ovato-lanceolate, mucronate. I fiori color bianco-violetto sono riuniti in racemi ovoidi e appaiono in giugno-luglio. Il frutto è un legume ellittico (12-16 mm) brunastro, compresso, contenente da due a sei semi.
Varietà
Esistono tre varietà correntemente coltivate per la produzione di liquirizia:
1. Glycyrrhiza glabra var. typica Reg. et Herd. Coltivata in Spagna, Italia, Inghilterra, Francia, Germania e USA.
2. G. glabra var. glandulifera Wald et Kit. Cresce allo stato selvaggio in Galizia e nella Russia centrale e del sud. Produce radici avventizie spesse fino a 10 cm.
3. G. glabra var. b-violacea Boiss. Dalla pianta selvatica si ottiene la liquirizia ""persiana"" in Iraq, Iran e nelle valli del Tigri ed Eufrate.
Cultivar
“Russa”
L'estratto dolce ottenuto dalle radici viene utilizzato come dolcificante per bevande, cibi e medicine.
“Poznan'”
Le radici hanno un contenuto zuccherino più alto di “Pontefract”. E' la cultivar più comunemente coltivata, è meno resistente di “Pontefract” e richiede protezione invernale nelle zone nord-europee.
“Pontefract”
Una cultivar più resistente e tenace della più comune “Poznan”, cresce con successo all'esterno anche in zone fredde. Le radici sono meno dolci di “Poznan”.


Glossario