Partenio

Tanacetum parthenium (L.) Sch. Bip.

Posologia

Se non c'è dubbio che i partenolidi siano un composto molto importante per quanto riguarda l'attività antiemicranica, abbiamo visto sopra che solo il fitocomplesso deve essere utilizzato, pena la perdita di attività. Nel caso del Tanaceto come nel caso di molte piante medicinali, l'unico modo sensato di “standardizzare” il trattamento è di prestare particolare attenzione alla qualità del materiale di partenza, cioé a dire alla varietà di pianta utilizzata, al suo ecotipo, alle condizioni di stoccaggio, al paese di origine, alla presenza nell'estratto di tutte le componenti della pianta ed infine, ma solo infine, alla presenza di componenti che supponiamo essere importanti (ma che potrebbero non esserlo o esserlo in maniera minore, vedi il caso dell'Iperico e dell'ipericina).

E' chiaro quindi che per il momento la preparazione migliore per la profilassi dell'emicrania rimane la foglia intera essiccata polverizzata proveniente da varietà ricche in partenolidi (0.2%), con un dosaggio di 125 mg al giorno. In caso di trattamento di un attacco le dosi saliranno a 1-2 grammi al giorno.

Tintura fresca (1:2) 95% 15 ml settimana.

Tintura secca (1:5) 50% 7-20 ml settimana.

Compresse di foglia intera essiccata polverizzata (150 mg standardizzata per almeno 0.6 mg partenolidi): 1-2 giorno.
In caso di trattamento di un attacco le dosi saliranno a 1-2 grammi al giorno.


Glossario