Peonia bianca

Paeonia lactiflora Pall.

Farmacologia

    Studi farmacologici

    Studi in vitro suggeriscono che la paeoniflorina inibisca la sintesi di testosterone nelle ovaie (ma non nelle surreni), ma che non modifichi la sintesi di estradiolo. Si lega ai recettori glucocorticoidi ma non ai recettori per il progesterone (Takeuchi et al 1991; Tamaya, Sato, Okada 1986)

    La paeoniflorina e l'estratto di peonia esercitano una attività miorilassante sulla muscolatura liscia (Hikino 1985), rinforzato dalla liquirizia.

    Un estratto acquoso di peonia inibisce l'attività convulsiva del pentilenetetrazolo in tessuto neuronal eisolato, con i composti più attivi albiflorina e gallotannino (Sugaya et al 1991)

    L'estratto inibisce nove tipi di batteri patogeni ed aumenta l'attività fagocitica dei macrofagi, ed aumenta il numero di linfociti T (Liang et al. 1989)

    Inibisce l'aggregazione piastrinica, aumenta l'attività fibrinolitica ed aumenta il tempo di protrombina.

    Studi clinici

    La combinazione peonia e liquirizia (TJ-68; Shaoyao Gancao Tang; Shakuyaku-kanzo-ta) é approvata per l'utilizzo clinico in Giappone per dolore causato da spasmi muscolari acuti, inclusa la dismenorrea.

    Il TJ-68 é stato usato su otto donne infertili, iperandrogeniche e oligomenorroiche per abbassare i livelli di testosterone ematico ed indirre ovulazioni regolari. Dopo il trattamento, sete su otto donne hanno registrato livelli di testosterone normali, sei su otto hanno ovulatro regolarmente, e due di queste sei sono rimaste incinte (Yaginuma et al. 1982)

    Il TJ-68 é stato usato per trattare la sindrome delle ovaie policistiche. Dopo 4 settimane di trattamento i livelli di testosterone sierico e libero si sono abbassati in maniera significativa. Dopo 24 settimane il rapporto LH/FSH era significativamente più basso che nel gruppo d conrollo (Takahashi, Kitao 1994). Sembra che il trattamento sia più efficace in caso di sindrome delle ovaie policistiche del tipo con cisti periferiche rispetto al tipo di cisti generali (Takahashi et al 1988)

    In uno studio non controllato, 110 pazienti in premenopausa con fibromi sono state trattate con una formula contenente Paeonia lactiflora, P. suffruticosa, Poria cocos, Cinnamomum cassia e Prunus persica. I sintomi sono migliorati nel 90% dei casi, e i fibromi si sono ridotti nel 60% dei casi (Sakamoto et al. 1992)

    In uno studio randomizzato e conrollato in doppio cieco, il TJ-68 ha portato ad un netto miglioramento degli spasmi muscolari in pazienti con cirrosi epatica (Kumada et al 1999)

    Peonia combinata con liquirizia e dente di mammifero fossilizzato ha portato ad un miglioramento nel 50% dei casi di epilessia trattati (Lin 1986)

    Peonia in combinazione con Stevia rebaudiana e ginsenosidi é stata usata per trattare pazinti con angina, con un successo del 93% nei sintomi, del 53% nell'ECG, con anche un miglioramento della microcircolazione (Hu , Huang 1988)


Glossario