Salvia

Salvia officinalis L.

Utilizzo

Utilizzi vari

La Salvia è una delle piante officinali usate da più tempo ed era considerata una pianta dalle potenzialità quasi miracolose nel Medioevo. Come tutte le piante aromatiche mediterranee, ha un buon livello di oli essenziali, associati a tannini e a mucillagini. E’ un buon astringente delle mucose, diminuisce sia l’infiammazione che l’eccesso di perdita di fluidi. Ha una leggera azione antimicrobica nelle urine Questa combinazione spiega l'utilizzo comune della pianta nelle affezioni del cavo orale e della faringe, poiché coniuga una azione antiinfettiva ed astringente ad una azione demulcente e calmante dell'infiammazione. Weiss la considera uno specifico per i problemi di infiammazione del cavo orofaringeo.
La sua azione antimicrobica non è però limitata al cavo orale ed è stata usata per affezioni urinarie. Il contenuto in oli essenziali spiega anche l'utilità della droga in caso di poco appetito e dispepsia; aumenta infatti le secrezioni gastriche ed ha una azione carminativa ed antispasmodica.
L'altra sfera di influenza della Salvia sono i disturbi della sfera femminile. Infatti questa pianta è un ottimo rimedio per l'eccessiva traspirazione tipica del periodo del climaterio, effetto non legato ad una azione ormonale ma diretta.


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