Sangre de drago

Croton lechleri L.

Etnobotanica

Con il termine Sangre de Drago si indica tanto l'albero che il lattice da questo prodotto: quest'ultimo viene impiegato da secoli dalle tribù indigene per trattare i problemi gastrointestinali, la diarrea, le infezioni della pelle e le ferite.
Tutte le specie impiegate vengono impiegate in maniera sovrapponibile, utilizzandone sempre il lattice tramite la corteccia. Tutti i prodotti a base di "Sangre de Drago" derivano dall'estrazione di specie selvatiche nella foresta.

Il lattice di colore rosso-sangue della pianta è considerato un tonico ed un rivitalizzante generale, è adoperato come antitumorale e come antidoto nei morsi di serpente e negli avvelenamenti. Le foglie sono adoperate come decongestionante topico in caso di morsi di serpente.

Le specie del genere Croton contengono comunemente un lattice con attività proteolitica, usato a livello topico per il trattamento di infezioni virali e spesso come veleno da freccia.


Glossario