Tè verde
Camellia sinensis (L.) Kuntze
Farmaci
Supplementi di Ferro: può inibire l’assorbimento di ferro non eme. Non assumere in caso di anemia o di necessità di supplementazione di ferro.
Basso livello di rischio:
Aspirina: la caffeina ne potenzia l’effetto.
Carbamazepina: la caffeina ne può ridurre la biodisponiìbilità
Warfarina
Farmaci assunti per via orale: i tannini potrebbero ridurre l’assorbimento di alcaloidi e farmaci alcalini, tiamina, assumere a distanza di almeno due ore.
Bassissimo livello di rischio
Alcuni antibiotici (ad es. norfloxacina, ciproflaxacina): la caffeina può alterare la cinetica del farmaco
Clozapina: la caffeina può ridurre la clearance del farmaco
Pillola contraccettiva contenente estrogeni (a lungo termine): il farmaco può aumentare la concentrazione ematica della caffeina.
SSRI: il farmaco può aumentare la concntrazione ematica della caffeina.
Teofillina: la caffeina può ridurre il metabolismo del farmaco.
Rischio puramente speculativo
Efedrina: la caffeina ne aumenta l’effetto termogenico, anoressizzante ed ansiogenico
Inibitori MAO: la caffeina in combinazione potrebbe scatenare reazioni ipertensive
Benzodiazepine: la caffeina ne riduce gli effetti sedativi
Beta-bloccanti: la caffeina potrebbe aumentare la pressione arteriosa di soggetti che assumano beta bloccanti
Fenilpropanolamina: in alcuni casi l’associazione ha portato a aumento pressorio e fenomeni di mania.
Litio: la caffeina può ridurre i livelli plasmatici di litio, a rischio di causare un overdose di litio in caso di stop improvviso dell’assunzione di caffeina.
Composti presenti nelle foglie del Tè verde inducono o inibiscono l'attività degli enzimi microsomiali epatici e, pertanto, molti sono i farmaci il cui metabolismo può essere influenzato dalla contemporanea somministrazione di estratti di Tè verde.
Glossario