Salice comune

Salix alba (Hartig) Rehder

I costituenti caratteristici sono derivati della salicina, prevalentemente salicortina, 2’O-acetilsalicortina e/o tremulacina
i. Glicosidi fenoliche (2.5-11%). Comprendono: salicina (1% in S. daphnoides), salicortina (fino al 9% in S. purpurea; 3-11% in S. daphnoides), tremulacina (raramente più dell’1% in S.purpurea, fino all’1,5% in S. daphnoides), alcol salicilico, acido salicilico, salireposide (0,1-2% in S. purpurea), piceina, fragilina e triandrina, siringina (fino allo 0,2% in S. daphnoides) e purpureina (in S. purpurea), isosalipurposide (0,15-2,2% in S. purpurea; 0,2-1,5% in S. daphnoides); i salicilati sono predominanti (1%). Il contenuto in salicilati totale nella corteccia essiccata delle varie specie è come segue: S. alba 0.5-1%; S. purpurea 6.1-8.5%; S. daphnoides 4.9-8.4%; S. fragilis 3.9-10-.2%. Il contenuto è massimo in primavera ed estate, e minimo in inverno (BHC).
ii. Flavonoidi (1-4%). Isoquercitrina, quercetina, quercimeritrina, rutina, apigenina, cianidin-3-glucoside e catechina. In S. purpurea e S. daphnoides si trovano i flavononi (+) e (-) naringenin-5-glucoside ed il calcone isosalipurpuroside.
iii. Tannini. Soprattutto del tipo catechinico (8-20%) insieme a quantità variabili di gallotannini.
iv. Polisaccaridi: glucomannano.

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